Nell’ambito dell’attività professionale, prevalentemente dedicata ad interventi conservativi di beni monumentali vincolati ai sensi delle Leggi di tutela ex 1089/39 ora D.L. 22/04, lo Studio Sandrini, fondato dal prof. arch. Arturo Sandrini ed ora composto dall’ing. Luca Sandrini e dall’arch. Simone d’Aumiller, dedica particolare attenzione alle problematiche legate ai metodi di rilievo e conoscenza del costruito, al ruolo dell'indagine storica in rapporto alle tematiche della conservazione; alla definizione delle concezioni strutturali e all'analisi dei dissesti; all'impostazione della diagnostica strutturale; allo studio dei materiali dell'edilizia tradizionale e al loro degrado; alle tecniche tradizionali e moderne per conseguirne un recupero duraturo.
Il progetto di conservazione viene inteso in tal senso non solo come intervento immediato, ma come programma di cura protratta nel tempo. Particolare attenzione viene prestata anche al progetto d'uso e al conseguimento della sicurezza e alle modalità dell’elaborazione del progetto stesso, per le quali da tempo si stanno sperimentando sistemi di restituzione grafica sia delle mappature del degrado e degli interventi previsti, nonché di tutte le informazioni acquisite a
livello di indagini preliminari (dal rilievo stratigrafico murario, alle analisi archeometriche, sino alla diagnostica non distruttiva).
Sebbene l’interesse principale sia rivolto al restauro ed alla ristrutturazione di edifici con valenze storiche, l’attività svolta dallo Studio Sandrini è indirizzata verso i molteplici aspetti della professione, soddisfacendo tutte le necessità richieste dall’iter progettuale e realizzativo delle opere. In particolar modo i professionisti si occupano di: rilievi geometrici, topografici e critici; progettazione di edilizia pubblica e privata; restauro conservativo di complessi architettonici pubblici e privati; direzione lavori, contabilità e collaudo; progettazione e direzione lavori opere strutturali; coordinamento della sicurezza in fase progettuale ed esecutiva di cantieri temporanei e mobili nell’ambito di strutture complesse ed articolate; pratiche Vigili del Fuoco per l’ottenimento del C.P.I.; pratiche catastali; certificazioni energetiche; pratiche agronomiche; impianti fotovoltaici.
L’attività dello Studio Sandrini opera infatti in diversi ambiti quali:
- residenziale, con realizzazione di unità abitative con elevati standard di comfort;
- direzionale, con realizzazione di nuovi edifici e trasformazione di immobili;
- religioso, con realizzazione di restauri conservativi di complessi architettonici destinati al culto;
- produttivo, con realizzazione di nuove strutture o recupero di strutture esistenti per conto di aziende agricole;
- culturale, con realizzazione di interventi su scuole e biblioteche pubbliche;
- ricettivo, con realizzazione di strutture adibite a ristoranti, agriturismi e alberghi;
- spettacolo, con realizzazione-ristrutturazione di teatri e sale convegni;
Per la propria attività, che non dovrebbe esser mai intesa come operazione solitaria, ma lavoro di gruppo dove saperi disciplinari diversi si confrontano e dialogano tra di loro, lo Studio Sandrini, oltre ad avvalersi di collaboratori inseriti nella struttura del proprio studio composto da: arch. Mosè Muraro, la dott.ssa arch. Francesca Bissa ed il dott. agr. Elia Sandrini, si avvale inoltre del contributo di colleghi specializzati in diversi settori complementari: specialisti in diagnostica e analisi fisico chimiche, in analisi archeometriche di edifici storici.
Per quanto attiene la dotazione strumentale lo studio professionale del progettista è dotato di idonea strumentazione informatica, hardware e software, con specifici programmi per il raddrizzamento fotografico, elaborazione tridimensionale, calcolo strutturale, redazione informatizzata di computi metrici e capitolati d’appalto.
Di seguito è riportato l’elenco di alcune opere pubbliche progettate e realizzate negli ultimi anni. Gli interventi, tutti approvati dagli Enti competenti, si intendono (ove non diversamente specificato) realizzati; tutte le opere elencate sono soggette a vincolo di tutela ai sensi del D.L. 22/04 e pertanto i relativi progetti sono stati approvati dalle Soprintendenze per i Beni Architettonici e Ambientali competenti per area territoriale, con le quali si è instaurato un positivo rapporto collaborativo, grazie anche al riconoscimento dell’adeguata metodologia di approccio alla disciplina del restauro architettonico.
Laddove non diversamente specificato gli incarichi al professionista si debbono ritenere comprensivi delle seguenti prestazioni:
· Ricerca storico-archivistica e relazioni storiche
· Rilievo geometrico
· Progettazione Preliminare
· Rilievo del degrado
· Progettazione Definitiva
· Progettazione Esecutiva
· Direzione Lavori
· Coordinamento Sicurezza in Fase Progettuale
· Coordinamento Sicurezza in Fase Esecutiva
· Contabilità
· Collaudi
· Inserimenti Catastali
· Pratiche antincendio
Oltre alla prestazioni sopra ricordate per alcune opere si sono altresì fornite le seguenti altre prestazioni:
· Rilievo fotogrammetrico
· Foto-ortopiani per mappatura del degrado
· Rilievo stratigrafico-murario (con fasi trasformative del bene architettonico o archeologico)
· Consulenze per la definizione e interpretazione delle indagini polimetodologiche di laboratorio, per caratterizzazione dei materiali e individuazione delle patologie di degrado.
· Direzione artistica
