CASTELLO DI MONTORIO

Committente:

COMUNE DI VERONA

Incarico pubblico di progettazione, direzione lavori e coordinamento della sicurezza per il consolidamento strutturale e la conservazione del complesso fortificato dismesso dai militari nel 1920 e da allora in stato di totale abbandono. Acquisito nel 1967 dal Comune di Verona, che ne è l’attuale proprietario, il castello, sorge su di un sito archeologico con resti di epoca romana e altomedievale: quanto resta dopo le pesanti trasformazioni asburgiche (1860) eseguite per necessità militari è ascrivibile in parte agli inizi XII secolo (mastio e una torre angolare) mentre il resto delle opere appartiene per lo più al periodo scaligero (XIV sec.). Il restauro ha riguardato il consolidamento e la messa in sicurezza delle strutture più a rischio di crollo, ovvero delle tre torri e delle creste murarie della cinta. In particolare è stato eseguito il restauro dei paramenti lapidei del Mastio (soggetto a vistosi distacchi corticali), il ritegno dei beccatelli dell’apparato a sporgere mediante idonee apparecchiature totalmente reversibili, la realizzazione di un nuovo manto di copertura in lamine di piombo. Per le altre torri sono state effettuate la posa di tirantature metalliche per contrastare i vari quadri fessurativi, il consolidamento del masso fondale della torre scudata, interventi conservativi ai paramenti murari e la revisione delle strutture di copertura. Successivamente si è concluso il restauro della polveriera austriaca per allocarvi una struttura museale. Attualmente la fortificazione è metà turistica e nei periodi estivi viene utilizzata dal Comune di Verona per eventi teatrali, canori e fieristici.