La realizzazione del complesso edilizio denominato Borgo Pion in Castelletto di Brenzone, sul lago di Garda, è un esempio di intervento residenziale-turistico estremamente qualificato, inserito in un contesto naturale particolarmente delicato e complesso. L’idea di una struttura a borgo, con agglomerati che seguono l’andamento orografico esistente nasce dalla volontà di non calare nel contesto elementi estranei, ma al contrario di recuperare il sistema di accrescimento e pluristratificazione dell’edilizia residenziale che dal medioevo in poi ha caratterizzato il contesto lacustre del territorio in questione.

Nonostante l’ampia superficie d’ambito della lottizzazione (mq. 23.818) e la cubatura disponibile, la situazione orografica estremamente delicata con pendenze notevoli, le scelte progettuali tipologiche e morfologiche hanno consentito una valorizzazione del territorio con un inserimento urbano leggero. Le scelte progettuali adottate, la stessa volontà di recuperare alcuni degli elementi formali e dei caratteri costruttivi desunti dalla tradizione edificatoria locale, hanno presupposto (e imposto) una particolarissima attenzione nella scelta dei materiali da impiegarsi, così come nella qualità delle finiture da realizzarsi, sottintendendo naturalmente un particolare controllo delle modalità esecutive a livello di cantiere.

A corredo del complesso è stata realizzata una piscina, proposta come laghetto naturalistico, articolata in tre vasche collegate tra loro a cascata.