Descrizione immagine

CORTE COLOMBARON

Albaredo d'Adige

La Rocca di Rivalta, conosciuta anche come Corte Colombaron, toponimo derivato dalla torre colombara che definisce l’accesso principale, è situata lungo la strada Motta - Michellorie, località del territorio di Albaredo d’Adige, comune situato nell’area orientale della provincia di Verona, il cui abitato si sviluppa sulla riva sinistra del fiume Adige. Questo antico castello trasformato poi in dimora signorile, riveste per quest’area un ruolo di grande valenza strategico – difensiva a partire dal Medioevo quando l’Adige doveva trovarsi assai vicino all’attuale ubicazione del palazzo.

Ancora in epoca moderna Federico Serego ne voleva costantemente vigilato l’argine di fronte.

L’edificio che aveva ancor una probabile funzione difensiva, viene acquistato nel 1429 da Cortesia Serego. Passerà in seguito nelle mani dei Malipiero (1579) che in quest’area avevano notevoli possessi e diritti fiscali. La rilevanza di questo edificio è senz’altro dovuta alla presenza dell’Adige nelle vicinanze. Il complesso architettonico si articola attorno all’edifico Sei - Settecentesco della dimora signorile al quale si affiancano le costruzioni di origine più antica (Quattro– Cinquecentesche) destinate ad ospitare le attività agricole, fonte di reddito.

Il Colombaron sorge al centro della centuriazione romana, ovvero nel fulcro della suddivisione agraria operata dall’imperatore Augusto ai fini di ricompensare i reduci della battaglia di Azio.

L’insieme degli edifici che compongono la corte, per la loro disposizione e conformazione architettonica, si prestano oggi a molteplici destinazioni d’uso: residenziale, ricettiva –turistica, agrituristica e alberghiera, delle quali lo Studio Sandrini, esperto nel restauro e nel recupero di beni di pregio storico-artistico, ha elaborato diverse soluzioni progettuali. Lo stato di degrado in cui si trova attualmente l’immobile richiede un raffinato e attento intervento di restauro e rifunzionalizzazione generale.